Un motore di trazione per veicoli elettrici e l’elettronica di potenza saranno integrati nell’E-Axle (sistema X-in-1) di prossima generazione. Al fine di sviluppare soluzioni di semiconduttori per la prossima generazione di E-Axle (sistema X-in-1) per veicoli elettrici (EV), che combina un motore di azionamento e l’elettronica di potenza, Nidec Corporation e Renesas Electronics Corporation hanno scelto di collaborare. I moderni veicoli elettrici utilizzano un componente 3-in-1 noto come E-Axle, che combina un motore, un inverter e un cambio (riduttore). Per ottenere prestazioni ed efficienza elevate, nonché dimensioni e peso ridotti, costi inferiori e per accelerare lo sviluppo dei veicoli, i veicoli elettrici integrano anche controlli elettronici di potenza, come convertitori DC-DC e caricabatterie di bordo (OBC). I produttori di veicoli elettrici nei Paesi sviluppati come la Cina hanno creato una piattaforma X-in-1 che combina diverse caratteristiche, accelerando l’adozione in numerosi modelli di automobili.

La qualità delle automobili non può essere mantenuta a un livello elevato quando X-in-1 diventa più complesso e combina più funzioni. Per garantire la sicurezza del veicolo, è fondamentale sviluppare una tecnologia di sicurezza preventiva, come le capacità diagnostiche e la previsione dei guasti. Per ovviare a questo problema, le due aziende hanno deciso di unire le proprie tecnologie per sviluppare un proof of concept (PoC) per il sistema X-in-1 eccezionalmente affidabile e dalle prestazioni elevate. Il PoC consente al sistema X-in-1 di avere un design più compatto, un peso minore, un prezzo più basso e le migliori prestazioni ed efficienza del settore. Le aziende prevedono di rilasciare il Proof of Concept (PoC) iniziale entro la fine del 2023. Conterrà un sistema 6-in-1 con convertitore DC-DC, OBC, unità di distribuzione dell’energia (PDU), motore, inverter e riduttore. Oltre ad altri componenti, nel 2024 Nidec e Renesas produrranno un PoC X-in-1 altamente integrato con un sistema di gestione della batteria (BMS). Il secondo Proof of Concept sostituirà il GaN (nitruro di gallio) ai componenti di potenza DC-DC e OBC del primo PoC, per ridurre ulteriormente dimensioni e costi. Il GaN si comporta in modo eccellente nelle applicazioni ad alta frequenza.