L’anno 2021 ha visto molte aziende mettere in atto le strategie per garantire la qualità e l’efficienza dei semiconduttori per soddisfare le esigenze di una nuova industria energetica, nonché ridimensionare il flusso di produzione per compensare la carenza di componenti. Sebbene la pandemia continui a destare preoccupazioni, in particolare per l’industria elettronica, essa potrebbe anche essere vista come una nuova opportunità per i semiconduttori a banda larga, che sono meno colpiti rispetto ai semiconduttori tradizionali.
L’anno 2022 sarà fondamentale per lo sviluppo verde e la lotta ai cambiamenti climatici. La transizione dai combustibili fossili alle energie rinnovabili accelererà nel prossimo anno, con una forte domanda di sistemi di stoccaggio dell’energia a lunga durata e un ecosistema di semiconduttori avanzato per la prossima generazione di soluzioni energetiche. I progressi nell’energia da fusione ci permetteranno di pensare fuori dagli schemi in un lontano futuro, quando il fabbisogno energetico sarà ancora vitale. Andrew Holland, CEO della Fusion Industry Association, ha affermato che arrivare al punto in cui una reazione di fusione produce più energia di quanta ne consuma è come trovare il Santo Graal dell’energia.
E’ giunto il momento di sostituire i combustibili fossili con energia a zero emissioni di carbonio generata da fonti rinnovabili, tra cui l’energia eolica, solare e idroelettrica, contribuendo così alla lotta contro il riscaldamento globale. I prossimi anni saranno cruciali per la sopravvivenza del pianeta. Passare all’energia verde è ora più importante che mai.
La tecnologia ci fornisce tutte le risorse per implementare l’energia rinnovabile, ma la domanda, come sottolineato da Hassane El-Khoury, CEO, presidente e membro del consiglio di amministrazione di onsemi, è con quale mentalità la utilizzeremo e come ridurre sprechi e consumi.
Viviamo in un mondo in cui è fondamentale affrontare questi problemi. Il primo passo è riconoscere che questo è essenziale, che è la cosa giusta da fare e che agiremo. Ciò significa considerare e promuovere la consapevolezza e l’impatto della nostra missione climatica. Quali compromessi dovremo fare? E la loro redditività a lungo termine?
La mobilità elettrica è un motore cruciale della rivoluzione energetica e si prevede che aumenterà la domanda di energia generata da energie rinnovabili. Di conseguenza, la richiesta di flessibilità del sistema di alimentazione è in rapido aumento. Man mano che la rete intelligente e l’energia rinnovabile diventeranno più prevalenti, lo stoccaggio dell’energia diventerà sempre più importante nel settore. Molte tecnologie troveranno spazio per applicazioni di backup e time-shifting man mano che i prezzi di stoccaggio dell’energia diminuiscono. Secondo Tsung-Tsong Wu, Ministro della Scienza e della Tecnologia di Taiwan e vice convocatore del Consiglio di Scienza e Tecnologia dell’Executive Yuan, “Non c’è dubbio che il futuro del chip e dei relativi sensori intelligenti porterà a soluzioni ancora più elettroniche e meno meccaniche automobili”.
Le risorse su questa terra sono scarse e tutti dobbiamo contribuire vivendo in un mondo connesso. Ecco perché, a seguito delle diverse interviste che ho condotto, ho imparato che quando pensiamo al futuro, dobbiamo tutti integrarci e impegnarci. Tecnologia, natura e società devono essere tutte collegate. “Il lavoro di squadra è la capacità di lavorare insieme verso una visione comune.” Tutto ciò comporta l’innovazione, che è definita come imparare a fare qualcosa di meglio di quello che hai fatto il giorno prima. Quindi, ogni miglioramento, non importa quanto piccolo, conta come innovazione. Un buon esempio di innovazione sta cambiando il modo in cui operiamo. “Fare del tuo meglio oggi è la migliore preparazione per domani.” Per l’innovazione è necessario il coinvolgimento di tutti. Se puoi innovare, puoi affrontare un problema, affrontarlo e poi risolverlo, e non importa quali siano le difficoltà in cinque anni, saremo in grado di realizzarlo ed essere pronti per le future sfide del cambiamento climatico. La cosa più importante è collegare ciò che hai imparato a ciò che stai facendo, il che significa apprezzare il tuo lavoro, imparare qualcosa di nuovo ogni giorno e poi metterlo in pratica. E, come ha affermato Steve Jobs, “il tuo lavoro occuperà gran parte della tua vita e l’unico modo per essere veramente soddisfatto è fare un lavoro che consideri fantastico”. E l’unico modo per fare un ottimo lavoro è goderselo. La chiave per cambiare è dedicare tutta la tua energia alla costruzione del nuovo piuttosto che combattere il vecchio.
L’adozione di piattaforme open source accelererà il cambio di paradigma tecnologico. Viviamo su un pianeta “immerso” in un’energia non sfruttata, e stiamo ancora cercando di capire (anche se abbiamo fatto grandi sforzi) come sfruttarla al meglio. Il sole è l’unica fonte di energia sicura. La stella di 4 miliardi di anni che riscalda e illumina il nostro pianeta e determina i cicli di vita di tutti gli organismi sulla Terra è anche una fonte infinita di energia. Dobbiamo concentrarci su nuovi modelli di business, nuovi strumenti di progettazione e regolamentazione del mercato che possano aumentare gli investimenti. Solo investendo nella ricerca sarà possibile continuare a ridurre i costi energetici, migliorare le prestazioni dei sistemi energetici e investire in sistemi che integrino le fonti energetiche rinnovabili. Anche l’innovazione deve fare la sua parte: è fondamentale portare alla luce e sviluppare nuove tecnologie che ci aiutino ad allontanarci dal carbone in tempi ragionevoli. La speranza è che continueremo a investire in nuove tecnologie rinnovabili che ci regaleranno un futuro più sostenibile.
Abbiamo tutti bisogno di sentirci partecipi nella lotta al cambiamento climatico. Uno dei primi passi è quello di risparmiare energia. Non è sufficiente che i governi e le nazioni attuino programmi di conversione energetica che si spostino gradualmente dai combustibili fossili verso le fonti di energia rinnovabile.
Gli sforzi per migliorare l’efficienza energetica e risparmiare energia sono fondamentali e ognuno di noi ha una responsabilità da svolgere in questi settori. Uno dei compiti più difficili che dobbiamo affrontare è adattarsi ai cambiamenti climatici.
Ogni azienda, governo e individuo deve contribuire perché le scelte che facciamo ora daranno forma al nostro mondo tra 50 o 100 anni.