Arduino annuncia il Portenta H7, primo modulo di una nuova famiglia, creato principalmente per l’industria. E’ diverso dagli altri dispositivi. Sulla scheda sono presenti un Arm Cortex-M7 e un Cortex-M4, con velocità operative di 480 MHz e 240 MHz rispettivamente, che eseguono attività in parallelo anche molto diverse tra loro. Questi due processori offrono, allo stesso tempo, potenza operativa e risparmio energetico. Oltre alla programmazione in “codice nativo Arduino” è possibile utilizzare i linguaggi JavaScript e il Python.
Il modulo è destinato principalmente alle applicazioni IoT, grazie anche al sistema operativo dedicato e open source “Arm Mbed OS”, per applicazioni di alto livello e in tempo reale. Una interessante particolarità sta nel fatto che è possibile collegare a Portenta un monitor esterno, per poter implementare una sorta di computer. Il modulo è pronto per la connettività grazie alle connessioni WiFi e Bluetooth. La memoria SDRAM di base è di 2Mb, espandibile fino a 64 Mb, mentre la sua memoria di massa è rappresentata da una QSPI NOR Flash di 16Mb, espandibile fino a 128 Mb. La sua temperatura operativa è compresa tra -40 e 85 gradi Celsius.