Il 2021 sta volgendo al termine. Un anno da dimenticare, per la maggior parte delle persone, che hanno visto svanire nel nulla i rapporti sociali. Probabilmente è l’aspetto tecnico delle telecomunicazioni che è, invece, migliorato di tanto: la FAD, il lavoro a distanza, smart working e altro sono lievitati a dismisura. La EDM | Electronics Design Master vuole tirare le somme e per chi si è perso qualcosa riproponiamo la lista dei dieci articoli più letti nel 2021. La lista la trovate qui sotto, insieme ai link per raggiungere gli articoli. La EDM | Electronics Design Master augura a tutti i lettori e i visitatori un buon inizio di anno 2022.
1° posto: Metodo pratico per polarizzare un transistor
Sale al 1° posto questo articolo pratico e sempre attuale. Amplificare un piccolo segnale elettrico per mezzo di un transistor è abbastanza semplice. A volte, però, la matematica mette dei veri e propri ostacoli al calcolo della polarizzazione, demotivando i progettisti meno smaliziati. L’articolo mostra un semplice metodo per polarizzare correttamente qualsiasi tipo di transistor, al fine di permetterne un buon funzionamento in regime lineare e realizzare, in tal modo, un preamplificatore. I calcoli possono essere effettuati anche con un comune foglio di calcolo, per semplificare le operazioni.
2° posto: Costruiamo un’antenna per la banda dei 27 Mhz con 4NEC2
Sempre presente anche questo articolo molto letto l’anno scorso. C’è probabilmente un ritorno alla banda cittadina e chi, al momento, opera con collegamenti internazionali con Internet, ha la nostalgia delle tradizionali trasmissioni con le onde radio. Certo, prima ciò costituiva una sorta di avventura: propagazione, interferenze, contatti non sicuri o interrotti non rendevano proprio la vita facile al DXer ma, probabilmente, era proprio questo che aumentava il fascino dell’etere e rendeva i QSO interessanti e appassionanti. Seguiamo questa facile e breve guida per realizzare una delle più semplici ma efficaci antenne per la trasmissione e la ricezione dei segnali radio.
3° posto: Cuociamo il pane e la pizza a 400°C con il fornetto di casa
Questo articolo è per gli esperti di elettricità e di elettronica e, in generale, a tutti coloro che sanno dove mettere le mani e, soprattutto, sanno dove non metterle. Data l’alta pericolosità operativa del circuito (se il lavoro viene eseguito senza perizia) sconsigliamo a tutti di realizzare il progetto e di considerare il presente articolo come un semplice studio di letteratura elettronica teorica. In ogni caso, il principiante si limiti a leggere i paragrafi che seguono e a comprendere come, con il cablaggio opportuno dei componenti elettronici e una buona conoscenza della materia, si possano raggiungere risultati davvero impensabili. L’autore e la redazione non si ritengono, pertanto, responsabili di danni a cose e persone, derivanti dall’applicazione impropria delle informazioni qui fornite. Buona lettura.
4° posto: Alcuni programmi indispensabili per chi lavora con l’Elettronica (e non solo)
Il software gratuito è davvero una grande opportunità. Con costi pari a zero è possibile ottenere applicazioni importanti e potenti. Molto spesso, i programmi con licenza gratuita e Open Source funzionano meglio di quelli commerciali e danno maggiori opzioni e più scelte. L’articolo passa in rassegna alcuni programmi di tipo freeware, molto utili e insostituibili per chi opera con l’Elettronica e non solo.
5° posto: L’alimentazione del Raspberry Pi 4
La potenza dell’alimentatore del Raspberry Pi cambia in base al modello. Tutti gli embedded della famiglia RPi richiedono un’alimentazione con tensione di 5,1 V, ma la corrente necessaria al funzionamento generalmente cambia in base al modello. Fino al Raspberry Pi 3 occorreva un connettore di alimentazione di tipo microUSB, mentre il Raspberry Pi 4 utilizza un connettore USB-C.
6° posto: Come misurare la resistenza interna di pile e batterie
Le batterie non sono generatori elettrici ideali ma la corrente fornita è limitata da una naturale loro resistenza interna. Vediamo come misurare tale resistenza, con metodi di facile e semplice adozione.
7° posto: Come misurare facilmente la temperatura del forno di casa
Quando vi sono in gioco basse temperature, risulta relativamente semplice misurarle. Si può raggiungere lo scopo con un piccolo termometro digitale o analogico come, ad esempio, l’LM-35 oppure il DS18B20. Ma se il calore supera certe soglie, diciamo dai 100° C in su, le operazioni di misura diventano molto più critiche e pericolose. Proponiamo, nell’articolo, un metodo semplice ed economico per misurare un’alta temperatura come, ad esempio, quella del forno di casa. L’articolo ha prevalentemente lo scopo didattico e divulgativo.
8° posto: Come leggere un diagramma di irradiazione
L’irradiazione è il termine usato per rappresentare l’emissione o la ricezione del fronte d’onda dell’antenna, specificandone l’intensità. In ogni progetto RF si può notare sempre un particolare grafico che rappresenta la radiazione dell’antenna. Esso è il diagramma di radiazione e permette facilmente di risalire alle caratteristiche e alla direttività di un’antenna. Vediamo di comprendere bene la funzione di questo prezioso grafico.
9° posto: Come progettare una bobina di Tesla
La corrente elettrica è spesso magica e misteriosa, per Tesla non lo era. Quando le persone non conoscevano l’elettricità, molti fenomeni naturali apparivano come fatti soprannaturali causati dagli dei adirati con l’umanità. Per fortuna oggi le persone conoscono le leggi della fisica e possono operare con esse in base alle proprie esigenze, senza problemi.
10° posto: Come misurare l’induttanza del primario di un trasformatore usando solo un tester o multimetro
Proponiamo alcuni semplici passaggi per il calcolo dell’induttanza del primario di un trasformatore. Non seguite gli stessi passi per l’analisi del secondario del trasformatore o altra bobina singola, in quanto la prova è effettuata con la tensione di rete a 230 VAC. Tutt’al più è possibile effettuare le misure usando un’altra fonte a bassa tensione di tensione sinusoidale.