Chi realizza e costruisce circuiti elettronici sa bene che, molto spesso, è necessario esaminare particolari estremamente piccoli e impercettibili del lavoro eseguito. I progettisti, per tale scopo, potrebbero utilizzare una tradizionale lente d’ingrandimento o un microscopio, ma spesso questo approccio non risulta proprio comodo. In questo articolo spieghiamo come utilizzare una semplice ed economica webcam per allestire un piccolo banco d’ingrandimento che consenta la visione di particolari molto piccoli sul monitor del computer. Si potrebbe considerare come un contafili elettronico. Il progetto realizzato non implica lo smontaggio della webcam e il funzionamento è semplice e sicuro.

Un metodo molto economico ed efficace

Componenti SMD microscopici, piste sottilissime, falsi contatti e saldature mal riuscite, sono questi alcuni problemi che incontrano i progettisti durante la realizzazione dei loro lavori elettronici. Gli impercettibili difetti devono, gioco forza, essere ingranditi in quanto il nostro occhio, sebbene possa vedere con la massima qualità possibile, non riesce a discriminare particolari molto piccoli. In altre parole il suo potere risolutivo non è adeguato. Le alternative che possono essere utilizzate sono le seguenti:

• speciali occhiali ingranditori;
• potente lente di ingrandimento;
• microscopio;
• contafili;
• eccetera.

Alcune soluzioni hanno prezzi molto elevati, specialmente se la loro qualità è alta. L’articolo che segue illustra un metodo molto economico per poter allestire una piccola unità di ingrandimento, con la possibilità di visualizzare i particolari sul monitor del proprio computer. Gli occorrenti sono solo i seguenti:

• Webcam USB con messa a fuoco manuale (costo 5 euro);
• Software per la gestione webcam, ad esempio ContaCam.

Una webcam che risolve tutto

La webcam in oggetto costa realmente poco (circa 5 euro) e la sua particolarità sta nel fatto che la sua messa a fuoco è manuale. Questo è un requisito fondamentale, in quanto occorre posizionarla proprio vicino all’oggetto da ingrandire. Il modello usato comprende anche una comoda pinza per il fissaggio su monitor o altro supporto e dei diodi dalla luminosità variabile tramite un potenziometro, per inquadrare anche quando la luce di ambiente non è sufficiente. Il suo funzionamento è immediato e basta collegarla a una presa USB del PC. E’ opportuno che la webcam abbia uno snodo alla sua base, in modo da poter dirigere liberamente la direzione della sua visuale.

Il programma Contacam

ContaCam è un software gratuito di videosorveglianza per telecamere live. E’ molto facile da usare e possiede molte funzionalità, anche avanzate. Per il progetto in articolo esso è utilizzato solo come visualizzatore della webcam in tempo reale. Il lettore, ovviamente, può utilizzare qualsiasi altra tipologia di software, secondo le sue esigenze.

Supporto per la webcam

L’obiettivo ottico della webcam andrà posto mediamente alla distanza di circa 5-8 cm dall’oggetto da osservare. Per questo scopo occorre realizzare un supporto (in plastica, legno o metallo) in modo da agganciarla ad esso e ottenere, così, una posizione stabile. Tale supporto non è altro che un angolare a 90°, realizzabile in qualunque modalità. La parte sporgente del supporto ha la funzione di evitare il ribaltamento del dispositivo, dal momento che la webcam ha un certo peso e funge, appunto, da contrappeso.

Le quote seguite per il progetto sono mostrate nella illustrazione seguente, ma il lettore può seguire, ovviamente, qualsiasi soluzione di strategia, secondo le sue esigenze. In particolare esse sono:

• Supporto:
  • Lunghezza: 170 mm.
  • Larghezza: 20 mm.
  • Altezza: 60 mm.
• Reggi supporto:
  • Lunghezza: 30 mm.
  • Larghezza: 60 mm.
  • Altezza: 30 mm.

La messa a fuoco

A questo punto si può agganciare la webcam sul supporto e avviare il programma ContaCam (o altro equivalente). E’ opportuno posizionare alla base del piano di lavoro un foglio di carta con un testo stampato. Si può, dunque, ruotare l’obiettivo fino a ottenere una perfetta messa a fuoco del testo scritto. I numeri stampati su carta sono ingranditi molte volte e l’immagine su monitor risulta fedele e nitida. Si nota anche che i diodi led di illuminazione della camera sono attivati.

L’ingranditore è, adesso, pronto e si può passare al collaudo finale con i componenti, i circuiti stampati e le schede elettroniche.

Prova di utilizzo

L’approccio di utilizzo dell’ingranditore è applicato a una scheda elettronica con componenti molto piccoli. In caso di componenti singoli, si consiglia di porre un foglio di carta sul piano di lavoro, in modo da aumentare il contrasto dell’immagine. Dal momento che la scheda elettronica ha un profilo sicuramente più alto del foglio di carta, può rendersi necessario ritoccare molto leggermente la messa a fuoco della webcam.

Conclusioni

Molto spesso le idee semplici sono le migliori. Se non si hanno pretese professionali o di altissimo livello, la soluzione presentata in questo articolo è molto funzionale. Se la superficie da ingrandire dovesse risultare lucida e riflettente, probabilmente i diodi led della webcam potrebbero dare fastidio. In questo caso è conveniente spegnerli e utilizzare un’altra fonte di luce meno diretta. Quale potere di ingrandimento offre la soluzione proposta? Allo scopo è sufficiente eseguire una piccola prova: si disegni su un foglio di carta una linea di soli 5 millimetri, si misuri poi la stessa linea sullo schermo del computer. Nel nostro caso essa misura ben 50 millimetri. E’, di fatto, un ottimo contafili elettronico.