L’estrema semplicità d’uso e i costi contenuti hanno reso l’Arduino UNO, e tutte le schede compatibili, le piattaforme più utilizzate per la creazione di centinaia di migliaia di progetti e oggetti, coinvolgendo una sempre crescente comunità di hobbisti, studenti, appassionati, artisti, programmatori e professionisti. Ma oggigiorno il passo in avanti necessario per tutti i possessori di questo tipo di piattaforme è poterle utilizzare tramite Wi-Fi. La comunicazione wireless estende infinitamente il loro potenziale e le proietta nel nuovo mondo dell’IoT. Ma per permettere ai possessori di una Arduino UNO di continuare ad usarla per creare nuovi incredibili progetti, serviva qualcosa di speciale: un Jolly capace di adattarsi alla scheda regalandole nuova energia e nuova linfa vitale, senza costringervi a stravolgere le abitudini o ad acquistare altre costose schede (magari non compatibili) rinunciando infine a tutto il lavoro fatto negli anni con l’amata Arduino UNO.
Jolly è un nuovo modulo elettronico per maker e amanti dell’Arduino UNO. Questo modulo, compatibile con l’Arduino Uno, grazie al Wi-Fi integrato estende all’infinito il potenziale dei progetti nel nuovo mondo dell’IoT. Grazie all’aggiunta dell’interfaccia Wi-Fi, le funzionalità dell’Arduino UNO possono finalmente essere ampliate, ottenendo un dispositivo IoT. Ad oggi, tutti i progetti realizzati per l’Arduino UNO sono compatibili con questo modulo. Si dovrà soltanto rimuovere il microcontrollore ATMEGA presente sull’Arduino UNO, rimpiazzarlo con il modulo Jolly, e otterrai una scheda IoT con Wi-Fi integrato. Si manterrà inoltre la completa compatibilità in termini di pinout, firmware e architettura hardware dei progetti esistenti. Jolly è perfetto sia per l’uso su Arduino UNO in sostituzione dell’ATmega328P, quanto per essere saldata su altre schede come modulo a sé stante.
Il modulo Jolly prende il posto dell’ATMega328P dell’Arduino UNO, sostituito con la sua più recente versione SMD chiamata ATMega328PB. Questo microcontrollore permette di preservare la piena compatibilità di pinout, firmware e architettura hardware del suo predecessore, ma in uno spazio decisamente più contenuto. Si è quindi inserito un ulteriore microcontrollore che permettesse l’aggiunta delle funzionalità Wi-Fi. La scelta più ovvia era quella di utilizzare un ESP8285, equivalente all’ESP8266 ma dotato di flash da 2MB integrata, caratteristica fondamentale per mantenere ridotte le dimensioni della scheda. Infine, siccome i due microcontrollori non operano con lo stesso dominio di alimentazione (5V per ATMega328PB e 3.3V per ESP8285) si è provveduto ad inserire anche un circuito di regolazione della tensione e di interfacciamento tra i due chip. In questo modo, la scheda può facilmente essere sostituita all’ATMega328P senza alcun tipo di modifica circuitale all’Arduino UNO, garantendo un’automatica compatibilità con tutti i progetti sino ad ora realizzati per le Arduino UNO. La scheda è infine dotata di un LED di BUILTIN e di una Antenna integrata. I due microcontrollori sono connessi tra di loro mediante due interfacce digitali: una SPI e una UART. In particolare, l’interfaccia SPI – che è la stessa esposta sul pinout del modulo – è usata per lo scambio dei dati, mentre la UART, è appannaggio esclusivo della programmazione, tanto per l’ATMega328PB quanto per l’ESP8285. L’interfaccia seriale di quest’ultimo è attiva solo durante la fase di programmazione in modo da non interferire col normale funzionamento della seriale dell’ATMega328PB. La programmazione del chip Wi-Fi è possibile grazie alla presenza di un tasto di boot per quest’ultimo e di un apposito firmware nell’ATMega328PB. Il montaggio della componentistica su singola faccia, unitamente alla presenza dei castellated holes, rendono questa scheda perfetta sia per l’uso su Arduino UNO in sostituzione dell’ATmega328P, quanto per essere saldata su altre schede come modulo a sé stante. E’ stata sviluppata una piattaforma Arduino dedicata alla programmazione della scheda che permette, sempre mediante l’IDE di aggiornare il firmware di entrambi i microcontrollori.